Misurare la pressione sanguigna arteriosa a casa propria ha molti vantaggi ma anche qualche inconveniente. Per eseguirla correttamente, é utile tener conto anche dei piccoli accorgimenti che illustreremo in questo articolo.
Le misurazioni della pressione diretta e indiretta
Non molti sono a conoscenza che esistono due modi per misurare la pressione sanguigna arteriosa: quello diretto e quello indiretto.
Quello diretto è invasivo, nel senso che avviene mediante l’introduzione di un tubicino nelle arterie. Può essere eseguito solo da un medico chirurgo (quindi si pone al di fuori della trattazione che ci siamo proposti con il presente articolo).
Quello indiretto avviene attraverso la macchinetta (o apparecchio) che tutti noi abbiamo imparato a conoscere sin a bambini. In questo articolo ci focalizzeremo sulla misurazione con la modalità indiretta.
Il misuratore “indiretto” è stato inventato da un italiano, Riva-Rocci. E’ il classico misuratore a mercurio che – rivisitato, migliorato ed aggiornato – viene utilizzato anche ai giorni nostri e che può essere considerato a tutti gli effetti il padre di tutti i misuratori di pressione per uso domestico.
Le misurazioni della pressione: manuale, digitale, continua
Per misurare la pressione sanguigna arteriosa, sia in ambito medico sia a livello domestico, si utilizza uno sfigmomanometro.
Quello che oggi conosciamo come sfigmomanometro manuale, si rifà (sostanziamente) allo strumento ideato da Riva-Rocci. Molto probabilmente è quello che anche il tuo medico utilizza; si tratta di però di uno strumento non molto adatto per l’utilizzo domestico.
La diffusione dei misuratori di pressione “fai da te” è legata all’avvento dei più moderni sfigmomanometri digitali.
Non ci resta quindi che andare vedere e le loro caratteristiche.
A. lo sfigmomanometro manuale
Lo sfigmomanometro manuale è lo strumento che utilizzano solitamente i medici per misurare (indirettamente) la pressione arteriosa.
- E’ dotato di un manicotto che si avvolge attorno al braccio. Viene gonfiato manualmente grazie ad una pompetta.
- Nel frattempo, con uno stetoscopio il medico tiene sotto controllo il battito cardiaco.
- Quando il manicotto raggiunge la pressione massima viene lasciato sgonfiare.
- I parametri della pressione sistolica e distolica vengono calcolati dal manometro.
Come già detto, non è uno strumento molto adatto per un utilizzo domestico: tuttavia e affidabile e misura con precisione la pressione.
B. lo sfigmomanometro digitale
Uno sfigmomanometro di tipo digitale si adatta meglio ad essere utilizzato a casa propria: fornisce misurazioni precise, non invasive, semplici e veloci.
E’ uno strumento molto apprezzato, dagli adulti, dalle persone anziane, da coloro che tendono a soffrire di problemi di pressione e che di conseguenza hanno una frequente necessità di doverlo utilizzare.
Gli sfingomanometri digitali possono essere applicati al dito, al polso, al braccio. Rispetto a quelli da dito e da polso, quelli da braccio sono più precisi.
I misuratori digitali lavorano in automatico. Sono molto semplici e facili da utilizzare. Per azionarli basta premere un pulsante.
Dato che sul mercato ci sono molti prodotti di marche diverse, occorre valutare le qualità di prodotto : in linea di massima però sono tutti dotati di schermi di facile comprensione e ci garantiscono misurazioni precise ed affidabili.
C. i dispositivi a misurazione continua, “24 ore su 24”
Grazie ad appositi misuratori di dimensioni ridotte da potersi portare addosso, oggi è possibile fare delle misurazioni “continue” della pressione 24 ore su 24: si tratta di piccole scatoline dotata di una memoria collegata ad un bracciale in grado di effettuare una misurazione costante, distribuita nelle 24 ore, giorno e notte.
Si tratta di strumenti molto validi per chi necessita per qualche periodo di tempo di un monitoraggio costante.
Pressione minima e pressione massima
Premesse:
- La rilevazione della pressione avviene durante la fase di rilasciamento muscolare – detta diastole – e la fase di contrazione muscolare – detta sistole.
- Quando noi misuriamo la nostra pressione, non dobbiamo dimenticare che questa ha delle variazioni nel corso della giornata.
- Ci sono anche delle persone che, per loro natura e senza essere soggette ad alcuna patologia, hanno valori pressori più bassi di quelli di riferimento.
I valori standard mondiali di riferimento per la pressione sistolica e diastolica – secondo la classificazione del JNC 7 – Joint National Committee on Prevention, Detection, Evaluation and Treatment of High Blood Pressure – sono (in mmHg) i seguenti [1]:
- Normale: 90-119 60-79
- Pre-ipertensione: 120-139 80-89
- Ipertensione stadio1: 140-159 90-99
- Ipertensione stadio 2: ≥ 160 ≥ 100
- Ipertensione sistolica isolata: ≥ 140 ≤ 90
Perché misurare la pressione da soli a casa propria
Sono molte le ragioni per cui è utile misurare a casa propria la pressione.
- Perché il medico potrebbe chiederci di misurare la pressione arteriosa con regolarità, in modo da tenere sotto controllo i risultati del trattamento che ci ha prescritto contro l’ipertensione, oppure lo stato di salute in generale.
- Perché la pressione alta (ipertensione) nella maggior parte dei casi é una condizione asintomatica che può essere anche grave, e che potrebbe anche essere l’anticamera di danni irreparabili, per cui diventa importante monitorarla frequentemente e correttamente.
- Perché – rispetto alle precedenti o alle successive misurazioni – una singola misurazione di pressione può (per molte ragioni) rilevare oscillazioni di valori anche forti, e quindi è utile poterla misurare regolarmente in condizioni ottimali stando tranquillamente a casa propria.
- Perché la propria abitazione è il posto ideale per fare le rilevazioni con la frequenza desiderata: sempre agli stessi orari e sempre nelle stesse condizioni.
- Perché a casa si può avere un quadro della pressione sanguigna in relazione alla quotidianità della vita di ogni giorno, e quindi sapere anche quando ed in quali circostanze questa tende a salire oppure a scendere.
- Perché di norma la pressione è meno alta quando la si misura misura a casa propria rispetto a quando la misura il medico (per esempio a causa dell’agitazione).
- Perché è possibile osservare quale incidenza possono aver avuto i farmaci e le modifiche nei cambiamenti degli stili di vita sul nostro sistema cardiocircolatorio.
- Ma non solo per le seguenti ragioni:
- molti trovano che monitorare la pressione sanguigna a casa propria dia la sensazione di avere un maggior controllo sulla propria salute;
- le misurazioni fatte a casa e di volta in volta e regolarmente registrate, danno al medico un quadro più completo sul come la pressione evolve nel tempo (il famoso trend di cui abbiamo parlato sopra).
Per misurare la pressione da soli occorre uno sfingomanometro – che sia preciso, che sia comodo da usare, che ci faciliti nell’eventuale attività di registrazione dei risultati ottenuti.
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L’importanza dei monitoraggi sistematici della pressione
Da quanto appena detto, si può facilmente intuire che – quando si tratta di misurare la pressione arteriosa – due sono i principali elementi da prendere in considerazione:
- i valori assoluti della pressione minima e quelli della pressione massima che si rilevano di volta in volta.
- l’andamento di questi valori nel tempo.
Per tenere monitorato l’andamento di questi valori nel corso dei mesi e degli anni, è indispensabile registrare/memorizzare le singole misurazioni da qualche parte: su dei foglietti da compilare manualmente, oppure mediante le alternative che ci consente la tecnologia (dai fogli excel, alle app per telefonino).
Le App per “gestire” i dati delle misurazioni
Alcuni esempi di app per smartphone / ipod / iPad per monitorare la propria pressione arteriosa.
La Smart Blood Pressure (SmartBP) per iPhone,
- consente di monitorare, di analizzare e di condividere i dati, nonché di esportare tutti i dati su iTunes, Dropbox e Drive.
- Se disponi di misurazioni fatte precedentemente all’utilizzo di SmartBP puoi importare nell’app in formato csv.
- Infine, la SmartBP crea rapporti in formato PDF con dati, grafici e statistiche: un formato ideale per condividere le proprie misurazioni col personale medico o coi professionisti sanitari.
La Pressione del sangue per Android,
- consente di registrare ed analizzare un numero infinito di misurazioni (di una o di più persone) riguardanti la pressione minima, la pressione massima e frequenza cardiaca.
- Anche questa consente la generazione di report per la condivisione dei dati col personale medico o coi professionisti sanitario.
Ovviamente tutte queste app non misurano anche la pressione sanguigna e non sostituiscono la consulenza di un medico o del personale sanitario.
Quando misurarsi la pressione da soli potrebbe non essere una buona soluzione
In alcuni casi misurare la pressione da casa potrebbe non essere un buona idea: alcune persone diventano più ansiose quando si tratta di auto-misurarsela; altre si fanno prendere dalla smania di fare troppe rilevazioni.
Tutto ciò non serve ad altro che a generare confusione ed a far impazzire se stessi ed il medico. Per questo ragione, prima di acquistare un misuratore di pressione domandatevi se ciò può farvi sentire rilassati oppure più o meno preoccupati. Nel secondo caso, sappiate che ci sono delle alternative al misurare la pressione da casa:
- quella recarsi dal proprio medico,
- quella di farsela misurare in farmacia.
Un altro problema legato alla misurazione della pressione a casa propria è che, prima di usare un (qualsiasi) misuratore molti di noi non leggono o non seguono le indicazioni sul come farle correttamente, e questo fatto porta a spesso ad avere rilevazioni sbagliate.
Come misurare correttamente la pressione a casa propria
Per misurare la pressione c’è un modo “giusto”, e c’é uno “sbagliato”. Se non la si sa misurare non c’è misuratore che tenga. La rilevazione risulterà sbagliata: al più, i misuratori più evoluti ci indicheranno che abbiamo sbagliato e che dobbiamo ripetere la misurazione.
A parte ciò, la misurazione è abbastanza semplice, ed ogni persona adulta può farsela da solo. Ecco alcune linee guida per evitare «errori da principianti».
- Siediti su di una sedia che ti supporti la schiena, con entrambi i piedi a terra, in una posizione comoda, rimani fermo per almeno 5 minuti prima di “prendere” la pressione.
- Non misurare la pressione prima di 30 minuti dopo che hai fumato, dopo aver fatto un esercizio fisico, dopo bevuto del caffè: differentemente il risultato sarà impreciso (sarà più alto).
- Prima di misurarla vai al bagno: non si dovrebbe mai prendere la pressione sanguigna quando la vescica è piena.
- Ogni volta, fai 2 o 3 letture della pressione ad un minuto d’intervallo tra una lettura e l’altra.
- Prendi nota di tutte i dati che rilevi, in modo da poter vedere qual’é l’andamento della pressione nel corso di un eventuale trattamento in essere.
- Per avere dei risultati più “consistenti”, rileva la tua pressione sanguigna ogni giorno alla stessa ora.
- Non serve che ti ossessioni con un controllo costante: però quando si sta facendo un monitoraggio quotidiano, è importante prevedere un intervallo di tempo tra le varie rilevazioni (ciò servirà anche a tenerlo a mente).
- Le rilevazioni casalinghe della pressione, per ovvie ragioni sono molto più affidabili ed accurate di quelle fatte nelle farmacie.
- Quando misuri la pressione, assicurati:
- che le tue gambe non siano incrociate,
- che il tuo gomito sia appoggiato a livello del cuore su di una superficie piana (su una tavola ad esempio),
- che il bracciale del misuratore sia posizionato direttamente sopra il gomito col tubo che corre lungo il braccio: se il tubo non viene posizionato correttamente potrebbe comprimersi durante il gonfiaggio e dare una lettura non corretta.
Dal momento che – manuale o digitale – il misuratore è uno strumento delicato, per che sia sempre in ottime condizioni occorre tenerlo in un posto sicuro, dove non prenda, caldo, sole, urti, tenerlo sempre pulito (utilizzando un panno umido), non metterlo in acqua (non è impermeabile).
Un’attenzione particolare va riservata alle batterie: se il misuratore viene utilizzato saltuariamente, ti consiglio di togliere le pile una volta utilizzato.
In linea generale, i misuratori di pressione vanno fatti controllare ogni paio di anni, per controllare la loro taratura, tutto ciò da personale specializzato (non col fai-da-te ovviamente).
La scelta del dispositivo più adatto
Sul mercato oggi è possibile trovare una vasta gamma di misuratori di pressione “casalinghi” tra cui poter scegliere.
La cosa più importante è avere la certezza che si tratti di un apparecchio preciso: se optate per dei marchi noti – quali Beurer, Omron, Laica, Gima, ad esempio – andate a colpo quasi sicuro!.
Tra i tanti ed i diversi tipi di misuratori di pressione arteriosa per l’auto-misurazione (quella casalinga, in particolare), il mio consiglio è di utilizzare un misuratore di pressione automatico (digitale). Un dispositivo che misuri la pressione sanguigna al braccio (con bracciale), piuttosto che un misuratore da polso o da dito, in quanto quelli da braccio di solito rilevano i dati in modo più accurato.
In ogni caso, prima di fare un acquisto è bene assicurarsi,
- che il misuratore sia preciso, magari orientandosi verso marche note e su prodotti di media o medio-alta qualità;
- che il misuratore sia certificato CE;
- nel caso si dovesse optare per un misuratore di pressione da braccio, occorre assicurarsi che la dimensione del suo bracciale sia quella giusta: un bracciale la cui dimensione non è adatta darà una lettura della pressione sanguigna non corretta.
- La maggior parte degli apparecchi per casa, è dotata di un bracciale di medie dimensioni, adatto alla stragrande maggioranza delle persone di taglia media.
- Se siete obesi, o se dove acquistare un misuratore che debba essere utilizzato anche sui bambini, ricordatevi di verificare sempre la compatibilità del bracciale.
Quanto può costare un misuratore di pressione arteriosa per uso domestico?
Il prezzo dei misuratori di pressione è legato a molti fattori. Di solito, il prezzo di quelli digitali è legato al numero delle funzioni extra che hanno: ad esempio, la memoria, l’interconnettività, ecc. Comunque tutto ciò che essenziale è
- un apparecchio per le rilevazioni che sia affidabile e preciso,
- una carta ed una penna,
- le altre funzioni supplementari possono essere utili, ma non sono strettamente necessarie.
Perciò, potete tranquillamente scegliere l’apparecchio per misurare la pressione che vi potete permettere dal punto di vista economico.
La calibrazione del misuratore di pressione
Considerato che un apparecchio digitale funziona in modo automatico, questo dovrà essere ricalibrato almeno una volta ogni due anni per essere sicuri che stia dando sempre dei risultati precisi.
Per concludere
In questo articolo abbiamo visto come si misuri la pressione a casa propria.
Abbiamo indicato un paio di linee guida sulla manutenzione dello sfigmomanometro.
Abbiamo visto che misurare la pressione da soli non è un’operazione difficile e che i misuratori digitali rendono il lavoro più semplice, che basta solo utilizzarli nella maniera giusta e averne cura.
Per spiegazioni più dettagliate sull’uso e sulla manutenzione ti rimando al manuale dello specifico apparecchio che hai acquistato.
Fonti
- Measuring Your Blood Pressure at Home https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmedhealth/PMH0041082/
- Mallick S, Kanthety R, Rahman M., https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27051984
- Donald W McKay, PhD Marshall Godwin, MD CCFP and Arun Chockalingam, PhD FACC, Practical advice for home blood pressure measurement https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2650763/