In questo articolo parleremo dei diversi tipi di termometri per misurare la febbre, delle loro caratteristiche tecniche, dei loro prezzi. Vedremo anche quale è il migliore termometro utile per le diverse esigenze.
I termometri per misurare la febbre
Se sei alla ricerca di un termometro per misurare la febbre, probabilmente ti starai interrogando su quali sono le differenze tra i vari tipi e modelli di termometri oggi in commercio.
Fino a qualche hanno fa la scelta era abbastanza limitata.
Ma, con la messa al bando (per ragioni di sicurezza) del termometro a mercurio e con lo sviluppo della tecnologia, il mercato dei termometri è diventato vario e piuttosto articolato.
Vediamo allora quali opzioni oggi abbiamo di fronte.
Il (vecchio) termometro a mercurio
Fino a non molti anni fa, i termometri a mercurio erano quelli più utilizzati dagli italiani ma, come precedentemente avvenuto negli USA, ora sono destinati a sparire (infatti dal 2009 non sono più in commercio) in ragione dei rischi legati al mercurio.
Il termometro “tradizionale” al galinstano (o galisntan)
Questi tipi di termometri sono molto simili a quelli a mercurio.
Funzionano (invece che col mercurio) col galinstan o galinstano, una lega di indio, di stagno e di gallio.
Il modo con cui vengono utilizzati è simile a quello del termometro a mercurio: li si tiene nella posizione di misurazione per qualche minuto.
Poi per fare una successiva misurazione, occorre agitare questo tipo di termometro con colpi secchi e decisi, in modo che il galinstano ritorni nel suo bulbo.
| i suoi pro | i suoi limiti |
| è discretamente preciso ed é poco prono ad errori grossolani | non permette di fare misurazioni istantanee (richiede circa 5 minuti) |
| é facile da usare come quelli col mercurio | è fragile (essendo di vetro, come i vecchi termometri a mercurio) |
| il galisntan è meno inquinante del mercurio | non è di facilissima lettura (come quelli a mercurio) |
| è versatile | non può essere utilizzato anche su chi dorme |
| ha un prezzo ridotto | |
Dove poterlo acquistare
I termometri ad infrarossi
I termometri ad infrarossi possono essere sia di tipo auricolare, sia di tipo frontale.
i termometri auricolari ad infrarossi
Gli auricolari hanno il vantaggio di rilevare la temperatura del timpano in circa 2 secondi ma, per contro, se non vengono posizionati correttamente (perché, ad esempio, la persona su cui vengono impiegati non rimane ferma: basti pensare ai bambini) o nell’orecchio è presente del cerume, possono dare delle misurazioni sbagliate.
i termometri frontali ad infrarossi
I termometri frontali hanno grazie un puntatore ottico a distanza. Sono precisi nelle loro misurazioni, sono veloci ed adatti anche ai bambini.
| i loro pro | i loro limiti |
| ci danno letture istantanee | se non usati correttamente sono proni a grossolani errori |
| possono essere impiegati anche su chi dorme | non adatti ad essere utilizzati in ambienti con un’elevata temperatura ambientale |
| non devono essere posti a contatto con la pelle, quindi sono estremamente igienici | sono relativamente costosi |
Dove poterli acquistare
I termometri a cristalli liquidi
I termometri a cristalli liquidi misurano la temperatura per mezzo di strisce di plastica da appoggiare sulla fronte.
A causa della loro bassa precisione, nel 90% delle situazioni non sono lo strumento ideale per misurare la temperatura corporea.
| il pro | il limite |
| è facile da usare | non è tanto preciso |
Dove poterli acquistare
I termometri digitali
I termometri digitali, sono simili nella forma a quelli a mercurio.
Sono caratterizzati da un display, sul quale viene visualizza la temperatura misurata con una tecnologia digitale.
Anche i termometri digitali nascono come una naturale alternativa ai termometri a mercurio, con la differenza che quelli digitali non comportano dei rischi per la nostra salute. I termometri digitali possono essere impiegati
- sia per via rettale,
- sia per via orale
- che ascellare (sono quindi “versatili”).
Misurano la temperatura corporea per mezzo un piccolo sensore che rileva le variazioni di temperatura che trasmette ad un’apposito microcircuito. Queste misurazioni vengono poi visualizzate su di un display.
I termometri digitali sono piuttosto affidabili. Eventuali errori di misurazioni dipendono sopratutto dal un loro non corretto posizionamento.
Per questa ragione, è consigliabile utilizzare quei termometri digitali che hanno il bulbo flessibile, in quanto questo determina un loro miglior adattamento alla forma del nostro corpo, ed una maggiore facilità di posizionamento.
caratteristiche e le varie funzioni dei termometri digitali
Prima di procedere all’acquisto di un termometro digitale bisognerebbe porre attenzione ai seguenti elementi.
- Il display retroilluminato. Un display retroilluminato è utile per leggere i numeri con facilità, anche al buio.
- L’avviso sonoro. Un segnale acustico o buzzer ci fa sapere quando è arrivato il momento di guardare i dati rilevati.
- La memoria. Una memoria ci permette di controllare temperature che sono state rilevate per ultime, così da tenere traccia di come sta progredendo l’eventuale a malattia o la guarigione.
i termometri digitali per bambini
Una mamma o un papà, avranno naturalmente già acquisito quella «proprietà magica» che si tramanda di generazione in generazione, ovvero quella di sentire la temperatura del loro figlio con il palmo della mano o con la punta delle labbra.
Questa “sorta di termometro interno” va bene per avere una lettura preliminare della temperatura, ma di sicuro non può essere particolarmente accurato.
Da ciò la necessità di un dispositivo affidabile ed accurato, sul quale fare affidamento.
In tal caso devi sapere che, a seconda dell’età del tuo bambino, alcuni tipi di termometro possono essere più adatti di altri.
Quanti anni hanno il tuo figlio?
Se hai un bambino molto piccolo, o di età fino ai 13 anni, allora è il caso di prendere in considerazione,
- i termometri auricolari
- oppure quelli da fronte, cioè quei termometri ad infrarossi da contatto da appoggiare direttamente sulla fronte.
Questi sono meno invadenti, sono meno fastidiosi e molto più veloci degli altri tipi.
Ricordati infatti che un lettore rettale non è solo scomodo, ma può essere anche pericoloso per i più piccini.
Con quali tipi di termometri fare le misurazioni, e quando?
I nuovi termometri digitali da orecchio, ed anche quelli da fronte, sono ideali quando si ha bisogno di misurare la temperatura durante la notte, mentre il bambino sta dormendo.
Infatti nessuno di questi due modelli ha bisogno della sua collaborazione. E’ infatti possibile misurargli la temperatura stando in silenzio, mentre il piccolo dorme: è sufficiente far scorrere il sensore sulla fronte oppure inserire delicatamente il bastoncino nel suo orecchio.
Il termometro con cui (io, come pure mia moglie) mi sono sono trovato meglio con i miei figli, è quello frontale: va bene per tutte le età, è igienico ed è rapido.
il termometro digitale per tutta la famiglia
Per chi ha intenzione di acquistare un unico termometro per tutta la famiglia, é preferibile un tipo di termometro che sia facile da pulire e da tenere igienico.
Oltre a quelli già evidenziati, il motivo per cui sono molto popolari i termometri auricolari ed anche quelli da fronte, é che sono facili da pulire e che non trasmettono i germi così facilmente come quelli che si utilizzano in bocca.
| i pro dei termometri digitali | i limiti dei termometri digitali |
| precisi, e poco proni ad errori grossolani | al termine della loro “vita” vanno smaltiti come materiale elettronico |
| fanno delle misurazioni pressoché istantanee | non possono essere utilizzati anche su chi dorme |
| sono versatili | |
| necessitano di pile (non ricaricabili) | |
Dove poterli acquistare
Note: (i) disponibilità e prezzo sono aggiornati al: 2024-04-25 at 09:50; (ii) su alcuni dei siti linkati Segretidelloshopping.it ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi. Ma potete anche cercare le stesse cose su Google.
