Guida al miglior misuratore di glicemia, o glucometro

Di BFC •  Aggiornato: 09/17/16 •  9 min di lettura

In commercio esistono diversi tipi misuratori di glicemia – glucometri: dai più semplici ai più sofisticati con diverse funzioni aggiuntive.<br>Di conseguenza anche il loro costo può variare, ma si tratta sempre di un costo alla portata di tutti.

L’iperglicemia ed il glucometro – misuratore di glucosio

Iperglicemia è un’eccessiva quantità di glucosio nel sangue

Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da elevati livelli dall’iperglicemia.

Dai dati dell’annuario statistico ISTAT 2014  emerge che è diabetico il 5,5% degli italiani (5,3% degli uomini e 5,6 % delle donne), quindi più di 3 milioni di persone.

Il misuratore di glucosio ematico (o glucometro) è un dispositivo col quale si prelevano un paio di gocce di sangue che vengono quindi poste su una striscia reattiva e successivamente inserite nello stesso misuratore.

Dopo pochi secondi, il misuratore visualizza il valore della glicemia, ovvero la concentrazione di zucchero (glucosio) presente nel sangue.

I glucometri sono, tipicamente, dei piccoli dispositivi portatili molto facili da usare, e poco costosi

Sono quindi un must per chi vuole tenere sotto controllo i propri valori glicemici, quelli che ci consentono quindi di tenere meglio monitorato anche il diabete.

Gli elementi che occorre valutare al momento delle scelta del misuratore di glucosio (glucometro)

Ci sono diverse cose da sapere quando ci si appresta ad acquistare un misuratore di glucosio. Indicheremo quali sono i fattori principali da prendere in considerazione per vedere quale modello fa al caso nostro.

facilità d’uso

Se uno deve “lottare” solo per capire come utilizzare il misuratore di glucosio presente nel sangue, è probabile che finirà col non utilizzarlo nel modo migliore, o col non utilizzarlo proprio.

Quindi, la facilità d’uso è sicuramente uno dei fattori principali da considerare al momento della scelta.

Per essere facile da utilizzare un misuratore di glicemia,

necessità di calibrazione

Alcuni tipi di glucometri, per auto-calibrarsi necessitano dell’inserimento di un codice o di un chip (presente nella confezione delle strisce reattive): questa calibrazione avviene in base alle caratteristiche delle strisce reattive utilizzate.

Altri tipi misuratori di glicemia invece, sono in grado di operare autonomamente.

Chiaramente non è molto pratico il dover ricalibrare lo strumento ogni volta che si cambiano le strisce reattive, soprattutto da parte delle persone che non vendono bene da vicino.

Quindi, basandovi su quelle che sono le vostre esigenze e le vostre preferenze personali, valutate se per voi la necessità di doverlo calibrare può essere uno svantaggio più o meno grande.

precisione delle misurazioni

Sicuramente la principale caratteristica che qualifica ogni glucometro, è costituita dalla sua precisione.

A questo riguardo noi riteniamo che se uno non vuole, o non sa, entrare in dettagli troppo tecnici,

possibilità di memorizzazione dei dati rilevati

A seconda dei vari modelli di glucometri, un misuratore di glicemia potrebbe essere anche in grado di memorizzare centinaia / migliaia di dati, con le date e le ore delle rilevazioni.

Questa funzione è molto utile perché ci permette di poter fornire al nostro medico curante tutta una serie di elementi utili per le sue valutazioni.

strisce di rilevazione

Nel lungo e nel medio termine, il costo d’acquisto di un misuratore di glicemia è poca cosa se rapportato al costo delle strisce di rilevazione.

funzioni aggiuntive eventuali

Oggi, la maggior parte dei glucometri è in grado di calcolare la media delle rilevazioni fatte nell’arco di un determinato periodo di tempo. Solitamente di 7, o di 14, o di 30 giorni.

Alcuni modelli consentono di associare delle note personalizzate ad ogni rilevazione: ad esempio, se la misura del glucosio è stata rilevata prima o dopo un pasto.

ulteriori misurazioni aggiuntive eventuali

Alcuni dei più recenti misuratori, oltre al livello di glucosio nel sangue sono in grado di fornire anche altre informazioni: ad esempio alcuni misurano anche la pressione sanguigna.

possibilità d’interfacciamento

Quando un modello di glucometro ci da la possibilità di scaricare/trasferire i dati delle rilevazioni effettuate, abbiamo (ad esempio) la possibilità di conservare tutte misurazioni su di un foglio di calcolo oppure d’inviarle al medico via e-mail.

dimensioni e trasportabilità del glucometro

Se viaggiate spesso, potreste essere interessati ad acquistare un misuratore di glicemia di piccole dimensioni.

I glucometri più piccoli sono utili quando si viaggia, ma di solito hanno minori funzionalità e sono un po’ più “spartani”.

velocità di calcolo del valore della glicemia

Il tempo medio che impiega un misuratore nel darci i risultati delle sue rilevazioni é di solito di circa 5 secondi o anche di meno.

I modelli più avanzati – in particolare quelli che ci consentono di aggiungere altro sangue alla striscia nel caso non ne avessimo messo a sufficienza –  potrebbero aver bisogno di diversi minuti per fornirci i risultati.

La velocità di calcolo è chiaramente importante, ma non dovrebbe mai essere ritenuta più importante della precisione.

facilità di pulizia e di manutenzione

Inutile dire che il misuratore di glicemia va pulito regolarmente.

Alcuni misuratori sono dotati di avvisi elettronici che avvisano quando è il momento di pulirli.

Alcuni suggerimenti sul come utilizzare correttamente i glucometri

Per un corretto utilizzo dei misuratori di glicemia potrebbero tornar utili i seguenti suggerimenti:

  1. quando incominci ad utilizzare il tuo misuratore di glicemia, confronta le letture che tu rilevi con quelle (precedentemente) ottenute dal tuo medico, allo scopo di verificare se quella che stai facendo possono essere accurate;
  2. leggi il manuale in dotazione del misuratore e le istruzioni presenti sulle confezioni delle strisce: e ciò per essere sicuro di utilizzare entrambi nel modo migliore;
  3. quando non viene utilizzato il misuratore va riposto al chiuso, lontano dalla polvere, da fonti di calore e dalla luce;
  4. utilizza solo le strisce adatte a quel modello ed a quella marca di misuratore: usare altre strisce reattive potrebbe comportare delle rilevazioni imprecise;
  5. prima di utilizzarle, non lasciare le strisce reattive esposte all’aria per più di un paio di minuti;
  6. la confezione contenente le strisce dev’essere tenuta ermeticamente chiusa;
  7. non utilizzare strisce scadute;
  8. lavati accuratamente le mani prima di fare le misurazioni, possibilmente con acqua calda: ciò favorirà anche circolazione del sangue nelle tue mani.

I fattori che possono influenzare i risultati delle misurazioni effettuate per mezzo dei glucometri

Anche il funzionamento dei glucometri può essere condizionato da molti fattori ed influenze esterne. Vediamo quali sono i principali.

il modo di utilizzare gli apparecchi

La principale causa di errori dipende dalle persone che lo utilizzano. Imparare a fare i test correttamente non è eccessivamente complicato.

Se non siete sicuri sul come usare correttamente il glucometro, il vostro medico o il vostro farmacista potrà insegnarvi ad usarlo.

I glucometri hanno dei libretti d’istruzioni, per cui non dovreste avere problemi a rilevare i dati in modo accurato seguendo solamente queste istruzioni.

la pulizia, prima di procedere alle misurazioni

Le tracce di prodotti alimentari, di bevande, di lozioni, di trucco, ed altri tipi di residui presenti sulle mani, possono influenzare le letture dei valori delle rilevzioni.

E’ quindi importante lavarsi ed asciugarsi accuratamente le mani prima di eseguire i test.

Per maggior sicurezza, si può utilizzare un batuffolo imbevuto di alcool lasciando asciugare il dito prima d’iniziare.

i fattori ambientali

Anche alcuni fattori ambientali come l’umidità, la temperatura dell’ambiente e l’altitudine possono influenzare i risultati del test.

A seconda dell’apparecchio che si acquista, possono esserci delle istruzioni che spiegano come operare nelle varie condizioni ambientali.

strisce reattive di scarsa qualità

La cosa più costosa nella misurazione del glucosio ematico è data dalle strisce reattive.

Perciò uno potrebbe essere tentato di acquistare delle strisce “generiche” per risparmiare denaro.

Tuttavia, la maggior parte dei misuratori di qualità non sono adatti ad essere utilizzati con qualsiasi striscia.

Assicuratevi ad ogni modo che le strisce che utilizzate siano compatibili al 100% col vostro dispositivo di misurazione.

I diversi valori della glicemia plasmatica delle persone

Per chi fosse interessato, ecco una interessate tabella riguardante i valori della glicemia in relazione alle diverse condizioni glicemiche delle persone.

valori di glicemia plasmatica (mg/dl)

Ipoglicemia Glicemia < 60 mg/dl
Normalità Glicemia a digiuno: 60-99 mg/dl (3.3-5.5 mmol/L)°
Glicemia < 140 mg/dl, dopo 2 ore da test da carico di glucosio (< 7.8 mmol/L)
Glicemia alterata a digiuno (IFG) Glicemia a digiuno: 100-125 mg/dl (≥ 5.5 – < 70 mmol/L)°
(Solo l’OMS indica ancora un range di 110-125 mg/dl)
Iperglicemia Glicemia maggiore di 110 (mg/dl)
Intolleranza al glucosio (IGT) Glicemia = 140-199 mg/dl dopo 2 ore da prova da carico (≥ 7.8 – < 11.1 mmol/L)
Diabete Glicemia a digiuno ≥ 126 mg/dl* (≥ 7 mmol/L)°
Glicemia ≥ 200 mg/dl dopo 2 ore dal test da carico (≥ 11.1 mmol/L)
Glicemia ≥ 200 mg/dl in qualsiasi momento della giornata (rilievo occasionale)
¨ mg/dl sta per milligrammi di glucosio in 100 millilitri di sangue.
° mmol/L sta per millimoli di glucosio in 1 litro di sangue.
*In almeno due diverse occasioni, è sufficiente a fare una diagnosi di diabete, secondo le linee guida dell’American Diabetes Association e le Linee guida  nazionali taliane).

Per concludere

  • Il diabete colpisce milioni di persone.
  • I glucometri ci consentono di monitorare facilmente i livelli di glucosio.
  • Quando si ha il diabete, è importante anche tenere traccia anche nel tempo, dei propri livelli di glucosio.
  • Se il misuratore che utilizzate é quello giusto per le vostre esigenze, potete essere sicuri che avrete dei risultati che vi serviranno a tenere sotto controllo in modo sicuro i livelli di zucchero nel sangue.

Fonti

Standard italiani per la cura del diabete mellito

– ADA Standards of Medical Care in Diabetes

BFC

Sono un appassionato lettore e ricercatore e credo nell’immensa potenzialità che la rete offre di condividere informazioni e conoscenze che possano direttamente o indirettamente migliorare il benessere dell’uomo.

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